La moto come status symbol maschile, e l'odiato stereotipo del colore
rosa spesso imposto alle donne per l'abbigliamento tecnico, diventano
uno spunto per un assolo-cabaret narrato con uno stile autobiografico e
intermezzi video-musicali.
Rosa Assolo è un
monologo ironico e autoironico su cosa vuol dire essere donna ed andare in
moto. Un excursus sul colore rosa dall’infanzia in poi, come occasione autobiografica
per la narrazione della mia esperienza in moto iniziata durante l’adolescenza e
mai più abbandonata, anzi… un interesse che si è consolidato negli anni come
una grande passione e strumento di libertà.
Durata: 45 minuti circa
A. N. S. I. A. (reading teatrale)
Monologo
tragicomico. Una lunga storia d'amore con l'ansia raccontata attraverso
le vicissitudini di una giornata d'autunno al mare, tra nuove promesse, tumulti del passato e paesaggi mozzafiato.
Di e con: Andy Gio
Musica: Lucio Morelli
Lo spettacolo è stato finalista al concorso del festival Troia Teatro 2016
A.N.S.I.A. ad Agape, Aprile 2017. Foto di Yamada Hanako
LA RABBIA
Performance sul desiderio, lo stereotipo, il sacrificio, il bondage e la religione
1*- L'abito non fa il monaco-
Un
prete è stato trasferito in una piccola parrocchia da uno stato
lontano, un prete magnanime, gentile, a volte ingenuo... che ama la
bellezza, la moda, la danza, i sogni di successo delle giovani
parrocchiane. Ma non riesce a conciliare tutto questo con il suo vestito
e ciò che rappresenta.
foto di Thomas Hensher
2 *- In verità vi dico-
Le ultime parole pronunciate da Crista prima di morire sulla croce
foto di Thomas Hensher
Durata: 25 minuti circa. Adatto anche per spazi all'aperto.
I LOVE SHOPPING
Performance per una Lolita D'arco
"Fra gli errori ci sono quelli che puzzano di fogna, e quelli che odorano di bucato"
Cesare Pavese
Una
voce femminile registrata racconta in prima persona la sua vita
dall'adolescenza alla terza età riassumendola nei 7 giorni della
settimana e tramite le cose che compra un pò ossessivamente ogni giorno:
vestiti, borse, accessori, creme, ore in palestra, l'automobile ecc.
ecc. ecc.
Ma
nel corso della vita (e della settimana) avrà modo di riflettere, di
sbagliare, di cambiare direzione di fare altre scelte; di acquistare
ogni giorno di più una coscienza di se stessa. Nonostante questo a lei
sembrerà impossibile cambiare il corso del suo destino. Nel testo si
alternano comicità e tragicità, due facce della stessa medaglia.
Mentre
il pubblico ascolta la storia, l'attrice in scena ispirandosi come
personaggio ad una ancestrale Lolita fa alcune azioni come bruciare dei
fogli con delle scritte, truccarsi, sorseggiare un cocktail, spruzzare
acqua con una pistola su di sé e sul pubblico, coinvolgendolo più volte
con il suo entusiasmo.
I LOVE SHOPPING è stata presentata a Luglio 2012 in occasione del festival "Made in woman"al chiostro di Santa Cristina, Bologna.
Il vestito originale con tagli fatti dal fuoco è stato creato da Valentina Cencetti.
Durata della performance 20 minuti circa.
English version:
"I love shopping", solo actress performance
A
recorded female voice tells about her life from teenage years to old
age, summarizing it in a 7-day week and through the things she buys a
little obsessively every day: clothes, purses, accessories, creams,
hours at the gym, her car, etc. but throughout her life (and her week)
she'll be able to think, make mistakes, change direction and make
different choices; to gather a little bit more conscience about herself
every day. Despite all this, changing the course of her destiny will
seem impossible to her. Throughout the text, fun parts will follow
tragic moments, two sides of the same coin.
As
the public listens to the story, the actress, inspired by a sort of
ancient Lolita, performs a series of actions such as burning written
paper, making herself up, drinking a cocktail, using a water pistol on
herself and the public, which is often included in her actions thanks to
her enthusiasm.
"I
love shopping" is about a woman who makes several mistakes, always
different from one another. The woman figure in western culture is often
bound to guilt, and therefore to mistake. In the last few thousands of
years women were considered - by religion but also by many men - as
nature's mistake, always out of their places. As an artist and creative
person, I feel responsible to communicate this reality to the public,
and to propose a different, possibly better one, through irony
auto-irony and a queer attitude.
Fire is the dominant element, symbol of death and rebirth (e.i. the Fenix).
So the text and the actress' actions are purposefully in contrast, showing the duality between word and action.
Her
actions constitute a kind of rebirth, celebration of freedom,
sensuality, unexpressed desires, and apparent vain. The text, instead,
leads the action's pace – as her week's days pass by quickly just like
her shopping or the changes she makes possible for herself – and appears
to be so bound to old taboos, it won't allow her to be free from her
past: in fact, the text doesn't leave her any way out.
ALICE DELLE MERAVIGLIE
Performance per motocicletta e voce
E'
passato molto tempo da quando Alice è scesa nel mondo delle meraviglie.
Alice odierna è stufa di inseguire il Bianconiglio, ora guida una
potente moto e ha deciso che il mondo delle meraviglie è questo presente
di cui lei è la principale artefice.Durata: circa 20 minuti
Per posti all'aperto oppure al chiuso in aree industriali come capannoni o simili.
Qui un video/trailer della performance live al Parco del Cavaticcio, Bologna: